Accesso Siatel 2.0 PuntoFisco

Siatel e Anagrafe Tributaria: bonifica dei dati con Punto Fisco

Siatel PuntoFisco è uno dei principali strumenti a disposizione dell’ufficio tributi per la bonifica e l’aggiornamento dei dati dei contribuenti. Di soluzioni, anche rapide, ce ne sono tante: proviamo a verificare quella per l’aggiornamento massivo dei dati di recapito dei contribuenti

Uno degli annosi problemi dell’Ufficio Tributi è legato all’aggiornamento dei dati dei contribuenti e, soprattutto, all’aggiornamento degli indirizzi di residenza o eventualmente dei domicili fiscali. È questo il momento più importante per una corretta bonifica delle banche dati tributarie dei Comuni. Da questo può dipendere, come dipende, il successo o l’insuccesso delle attività di accertamento.

Uno dei mali atavici del recupero evasione in materia di tributi locali è legato proprio al mancato recapito degli avvisi e alle difficoltà nel notificare gli avvisi di accertamento IMU/TASI/TARI. Il problema si pone soprattutto per quegli enti che procedono all’emissione degli avvisi di accertamento a ridosso dei termini di prescrizione dei tributi.

La bonifica delle banche dati anagrafiche e tributarie può costituire un’arma in più in grado di determinare il netto miglioramento delle entrate tributarie. L’utilizzo di Punto Fisco consente all’Ente anche di verificare un’ampia serie di informazioni in grado di migliorare l’attività di aggiornamento. Le forniture permetteranno al personale dell’ufficio la verifica dei dati per la detrazione per abitazione principale o per le omesse denunce TARI.

L’allineamento della banca dati con Siatel – Anagrafe Tributaria

Gli enti che non hanno attivato le convenzioni con l’Agenzia delle Entrate sanno bene cosa significhi procedere all’allineamento delle banche dati tributarie dei Comuni. Il personale dell’Ufficio Tributi deve, in questo caso, procedere con il riscontro manuale, per ciascun codice fiscale, dei dati di recapito di ciascun contribuente.

La situazione peggiora nettamente se il codice fiscale non risulta validato in anagrafe tributaria o, ancor di più, se errato. In questo caso l’errore è dietro l’angolo e la ricostruzione della posizione del contribuente diventa ancor più complicata.

Immaginate, per esempio, l’ipotesi di un comune di medie dimensioni, con una popolazione prossima ai 5000 abitanti. In questa ipotesi il numero dei contribuenti potrebbe essere addirittura maggiore e ipotizzare la bonifica manuale di ciascuna posizione richiederebbe tempi biblici. L’ipotesi peggiore, per esempio, è per quei comuni in cui i terreni risultano non esenti: il numero dei contribuenti aumenterà nettamente.

L’unica soluzione fattibile resta quella offerta da PuntoFisco: grazie alle consultazioni massive infatti, caricando il tracciato standard previsto dall’Anagrafe Tributaria, serviranno solo 48 ore per ottenere un aggiornamento dei dati anagrafici di tutti i contribuenti. A questo punto non resterà che caricare, sul gestionale in uso all’Ente, i dati aggiornati secondo i tracciati forniti dalla singola software house. Considerate, tra l’altro, tutte le modifiche che interverranno già a partire dal 2020 nelle attività di riscossione dei tributi locali e nel recupero evasione delle tasse comunali, l’aggiornamento e la bonifica delle banche dati è un imperativo non procrastinabile. Siatel Puntofisco offre strumenti utili allo scopo, in grado di migliorare sensibilmente il lavoro degli uffici e i risultati attesi dalle attività di accertamento e riscossione

Siatel Punto Fisco: come aggiornare i dati dei contribuenti

L’aggiornamento della banca dati dei contribuenti non può prescindere da tutti quei dati che l’Ufficio Tributi può facilmente reperire tramite Punto Fisco. È proprio grazie a Siatel che i comuni possono migliorare sensibilmente la qualità delle informazioni catalogate ed archiviate nei gestionali in uso all’ufficio. Una delle funzioni più importanti è quella legata alla possibilità di procedere all’aggiornamento dei dati di domicilio o residenza dei contribuenti: un dato importante non solo per la valutazione delle singole posizioni ma anche (e soprattutto) per garantire al processo di notifica di concludersi positivamente. 

Ti potrebbe interessare

Beni Merce nei Tributi Locali

Accertamento IMU 2014: termini e prescrizione

I responsabili dell’ufficio tributi dei comuni italiani alle prese con i termini di prescrizione dell’accertamento …

1 commento

  1. Thanks for your blog, nice to read. Do not stop.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.